Girovagando per Osaka
Osaka è stata la capitale commerciale del Giappone ed ancora oggi è una dei maggiori distretti industriali e portuali. La città è anche tradizionalmente considerata la “cucina del Paese” (tenka no daidokoro), capitale della buona tavola giapponese.
Il centro della città si divide in due aree: quella settentrionale, chiamata Kita (キタ) e quella meridionale, detta Minami (ミナミ). Kita include l’affollatissima zona di Umeda – principale nodo ferroviario cittadino – ed è sede di uffici e attività commerciali, include il municipio, i tribunali e le sedi centrali delle maggiori banche. Minami ospita i distretti dello shopping e dell’intrattenimento di Namba, Shinsaibashi, Dōtonbori e Amerikamura. Il nuovo distretto degli affari OBP (Osaka Business Park), è invece localizzato ad est, nelle vicinanze del castello.
Il quartiere più vitale di Osaka è Namba (難波) che raccoglie la maggior parte dei locali più popolari, come bar, ristoranti, locali notturni e sale giochi e dei negozi più alla moda, molti dei quali raccolti all’interno dell’enorme Centro Commerciale Takashimaya. A Namba si trova anche il canale Dōtonbori, ai cui lati si sviluppa il naviglio che ospita alcune delle icone più famose della città, come l’omino della “Glico” e il granchio gigante “Kani Doraku”. Le strade principali di Namba sono ricche di stand che propongono cibo di strada, in particolare le Takoyaki (たこ焼き), uno dei piatti simbolo di Osaka: si tratta di polpette di polpo cucinate alla piastra e servite con maionese, salsa takoyaki, aonori e kazuo. Le sale giochi sono molto diffuse, e in particolare le rumorosissime sale per giocare a Pachinko (パチンコ), un passatempo tipicamente giapponese, giocato su apposite macchinette che sembrano quasi un mix tra una slot machine e un flipper.
Simbolo della città è il Castello di Osaka (大阪城), un castello tradizionale costruito tra il 1583 e il 1585 e interamente ricostruito dopo la Seconda Guerra Mondiale, situato all’interno del Parco del Castello, uno degli spazi verdi più grandi della città.
Tra le principali attrazioni della città c’è poi lo Shitennō-ji (四天王寺), il più importante sito buddhista di Osaka; si tratta di un complesso di templi costruiti nel 593 d.C (poi più volte ricostruiti nel tempo) all’interno di un ampio parco.