Cosa vedere in Giappone: 12 luoghi da non perdere!

Cosa vedere in Giappone: 12 luoghi da non perdere!

Benvenuti nel Paese del Sol Levante! Il Giappone è una delle destinazioni turistiche più interessanti del mondo, ricca di cultura, cibo delizioso e scenari mozzafiato. Ma dove iniziare? Qui di seguito, ti guiderò attraverso alcuni dei posti più belli e affascinanti da vedere in Giappone. Pronto per partire?

1. Tokyo

Cominciamo con Tokyo, la capitale del Giappone. Ci sono così tante cose da fare e vedere qui che potresti passare mesi a esplorare solo questa città. Una delle principali attrazioni di Tokyo è il tempio di Asakusa, che ospita la famosa statua di Kannon. Ma se vuoi evitare la folla, ti consiglio di visitare il Gokokuji, un tempio meno conosciuto ma altrettanto spettacolare. D’obbligo anche una passeggiata per il parco di Ueno, famoso soprattutto in primavera per la spettacolare fioritura dei ciliegi. A poca distanza, il Palazzo Imperiale, attuale residenza dell’imperatore.

  1. Se sei un appassionato di manga e anime, non perderti il quartiere di Akihabara, noto anche come “Electric Town”. Qui troverai negozi che vendono tutto ciò che riguarda la cultura pop giapponese, dai videogames ai gadget elettronici. Gli appassionati di cultura J-Pop non si perderanno i quartieri di Roppongi e Shinjuku.

2. Kyoto

L’antica capitale del Giappone è un vero paradiso per chi cerca un’atmosfera più tradizionale, la sua bellezza vi conquisterà!
Una visita ad Higashiyama permette di ammirare il tempio Kiyomizu-dera e la spettacolare vista sulla città. Da qui si può proseguire per le tipiche strade Ninenzaka e Sannenzaka per raggiungere il santuario di Yasaka jinja e il caratteristico quartiere Gion.
Altra tappa immancabile il famoso Kinkaku-ji noto come padiglione d’oro. Nei pressi da visitare anche il Ryoan-ji, famoso per il suo bellissimo giardino di rocce e il Ninna-ji, tempio buddista con giardini pittoreschi e una magnifica pagoda.
Nella verdissima area di Arashiyama si può invece passeggiare nella foresta di bambù di Sagano, esperienza più unica che rara, accedere al bellissimo tempio Tenryu-ji ed al suo famoso giardino zen e perdersi per la suggestiva via Saga Torimoto, dove il tempo pare essersi fermato…
Finiamo con il castello Nijo, antica residenza dello shogunato, splendidamente conservato, ma in realtà ogni angolo di Kyoto nasconde qualche perla, e a volte è bello anche camminare senza meta, pronti a immortalare con i nostri obiettivi ogni meraviglia.

3. Nara

Una delle antiche capitali del Giappone, è una città che vanta una storia millenaria e un patrimonio culturale e artistico senza pari. Situata nella regione del Kansai, a pochi chilometri a sud di Kyoto, Nara è famosa per essere la casa dei grandi cervi sacri e per il tempio Todai-ji, uno dei più grandi edifici in legno del mondo. Da non perdere anche il tempio Horyu-ji, fondato nel 607 d.C. Qui si trovano alcuni dei più antichi edifici in legno del Giappone, tra cui la pagoda a cinque piani, che risale al 594 d.C.
Ciò che più colpisce però è la foresta, un luogo magico e speciale, dove perdersi tra le antiche lanterne ricoperte di muschio, fino a scoprire il santuario Kasuga Taisha. Costruito nel 768 d.C., il tempio ospita migliaia di lanterne di pietra e di bronzo, che, in contrasto con la scura foresta, rendono l’atmosfera se possibile ancor più magica. Ultima tappa la salita verso Nigatsudo, da cui si può godere di un panorama magnifico dell’intera città.

4. Osaka

Qui troverete una miscela unica di modernità e tradizione. La gente è molto più aperta e spontanea, non a caso talvolta ci si riferisce a Osaka come “la Napoli del Giappone”!
Il Castello di Osaka è una delle principali attrazioni turistiche della città. Costruito nel 1583, è stato distrutto e ricostruito molte volte, ma è ancora uno degli edifici storici più iconici del Giappone. Restando in tema di tradizioni, da non perdere il tempio Shitennoji uno dei templi buddisti più antichi del Giappone.
L’altra anima di Osaka è Dotonbori, nella zona di Namba, il centro nevralgico della vita notturna. Qui troverete una vasta gamma di ristoranti, bar e negozi, dove potrete gustare la cucina locale e lo street food per cui Osaka è famosa! Non perdetevi l’okonomiyaki e i takoyaki! Proseguendo si arriva a Nipponbashi, piena di negozi di anime e manga e locali a tema. Ancora più avanti troviamo le atmosfere tipicamente anni ’80 del distretto Shinsekai, caratterizzato dalla famosa torre Tsūtenkaku.

5. Koyasan

Koyasan, situata nella prefettura di Wakayama, è una montagna sacra in Giappone, un luogo di grande importanza spirituale e storica. Assolutamente da brividi passeggiare per l’antico cimitero Okunoin, dove tra le oltre 200000 tombe annerite dal tempo e ricoperte da muschio riposano personaggi illustri come Takeda Shingen e Date Masamune. Al termine del sentiero che si snoda tra le tombe gli antichi cedri, giungiamo al mausoleo Kobo Daishi dove, secondo la leggenda, il fondatore de Buddhismo Shingon è in eterna meditazione, in attesa dell’arrivo di Miroku Nyorai, il Buddha del futuro. Impossibile esprimere a parole quello che questi 2 chilometri vi lasceranno. “Il suono della vita che contrapponendosi al silenzio della morte riempie gli spazi fra le pietre inanimate”.
Affascinanti anche il tempio Kongobuji e il complesso Danjo Garan. Il modo migliore per visitare Koyasan è pernottare in uno dei monasteri.

6. Himeji

Imperdibile la visita al castello, denominato Shirasagi-jo per le sue mura bianche. Si tratta senza dubbio del più bel castello giapponese, e uno dei 12 ad aver superare indenne sia le guerre del Sengoku jidai che quelle del Bakumatsu, risparmiato anche dai bombardamenti della II Guerra Mondiale. Iniziata nel 1400, l’attuale struttura fu terminata nel 1609 ed è composto da oltre 80 edifici, tra residenze e torri di guardia. La vista dall’ultimo piano della torre principale (Tenshukaku) spazia sulle 3 cinte murarie, ed è uno spettacolo impagabile.
Meritano una visita anche i vicini giardini Kokoen che, seppur di recente costruzione, ripropongono i vari stili del periodo Edo.

7. Nikko

Nikko è una città nella prefettura di Tochigi, tra le montagne a poche ore a nord di Tokyo. L’attrazione principale è il Santuario Toshogu, uno splendido complesso con più di una dozzina di edifici riccamente decorati con oro, inseriti in una magnifica scenografia di enormi e antichi cedri e lanterne di pietra ricoperte di muschio. Il santuario è stato realizzato per ospitare il mausoleo degli Shogun Tokugawa. La natura di Nikko è davvero mozzafiato: ci sono alcune delle cascate più belle del mondo, come le cascate di Kirifuri e di Kegon che sono immerse in una vegetazione rigogliosa e sembrano quasi magiche. Il periodo dei Momiji, gli aceri rossi, rendono Nikko una meta indimenticabile.

8. Miyajima

Miyajima è un’isola nella baia di Hiroshima famosa in tutto il mondo per il suo santuario e in modo particolare per il Torii rosso posto nel mare, che idealmente separa il mondo dei viventi da quello degli spiriti. Il portale in mare fa parte del santuario di Itsukushima, uno tra i più antichi della regione, in cui il contrasto di colore e forma tra mare e montagna illustra il concetto giapponese di bellezza paesaggistica, che unisce natura e creatività. Dal santuario si può poi percorrere la via Ometesando, ricca di negozi di souvenir e street food, fino a giungere al tempio Daisho-in, nascosto tra antichi alberi e da cui si gode una vista fantastica sulla baia di Miyajima.

9. Kamakura

A Kamakura, prima sede dello Shogunato, si può ammirare l’armonia con cui le caratteristiche di una tipica località marittima giapponese e quelle della spiritualità di dozzine di templi si fondono insieme e danno vita a qualcosa di spettacolare. Tra i vari templi, sia buddhisti che shintoisti, da non perdere il Kotoku-in con il famoso Buddha di bronzo alto 13 metri, il Tempio Hasedera, il Santuario Zeniarai Benten e il Tempio Kenchoji. Questi ultimi si trovano nella zona a nord, chiamata Kita Kamakura, che ricorda le antiche atmosfere di Kyoto. Se poi volete fare come la gente del posto, lungo la spiaggia di Yuigahama troverete numerosi surfisti pronti a cavalcare l’onda perfetta.

10. Shirakawago e Gokayama

I villaggi storici di Shirakawago e Gokayama offrono una bellezza tradizionale che trasmette pace e serenità. Le case dalla caratteristica architettura hanno i tetti in paglia e sono eccezionalmente ripidi, sono conosciuti come gassho-zukuri in giapponese, che significa letteralmente “costruito come le pani che pregano”. Molte case sono state costruite alla fine del 1600 e sono state progettate per resistere a forti nevicate, e l’ampio spazio nell’attico offre un’area ideale per coltivare il baco da seta. Shirakawago è una bellissima destinazione da visitare in qualsiasi momento dell’anno: in primavera l’area è circondata da nuvole di fiori di ciliegio mentre in estate le risaie dipingono il terreno di un verde brillante. In autunno, montagne e colline creano uno scenario straordinario per osservare le foglie autunnali, e in inverno, il candore della neve e del ghiaccio ricopre il terreno e si aggrappa ai tetti delle case.

11. Shikoku

La minore delle quattro isole principali che formano il Giappone lo Shikoku è davvero ricchissimo di tesori da scoprire. Lungo il suo perimetro sono presenti ben 88 templi buddisti, e la sua morfologia fatta di montagne attraversate da sentieri la rende la meta ideale per tutti gli appassionati di escursionismo. Le province dell’isola sono Kōchi, Matsuyama, Tokushima, Takamatsu e in ognuna c’è qualcosa di interessante da vedere. Matsuyama, per esempio, è caratterizzata da un magnifico castello antico, dal centro storico che ha conservato il tipico aspetto feudale che si usava in antichità e dalle fonti termali; a Takamatsu invece, non bisogna perdersi il giardino Ritsurin e Shikoku Mura, un vero e proprio museo a cielo aperto dove sono perfettamente conservati edifici tradizionali.

12. Okinawa

Okinawa è un luogo meraviglioso composto da 150 isole tropicali, per lo più paradisiache, dove si alternano luoghi storici antichi, monumenti importanti, spiagge mozzafiato e moderni parchi divertimento. Visitare Okinawa è quasi come visitare un altro paese. Cultura, tradizioni, cibo e una natura splendida sono gli ingredienti principali di un’estensione di viaggio che vi immergerà in atmosfere tropicali. Accanto a importanti monumenti, come il castello Shuri troviamo meraviglie naturali che lasciano a bocca aperta, come la collina su cui sorge Sefa Utaki, un luogo sacro della religione locale che si fonda sul culto della natura, la cascata Hiji che si può raggiungere con una bella escursione nella foresta e l’incredibile mare cristallino dei suoi atolli paradisiaci, dove dedicarsi a splendide immersioni per visitare la barriera corallina.

Organizzare un viaggio fotografico in sicurezza

Organizzare un viaggio fotografico in sicurezza

Benvenuti nel mio articolo su come organizzare un viaggio fotografico in sicurezza! Il Giappone è una destinazione sicura, ma come in ogni viaggio, ci sono alcune precauzioni che dovresti prendere per evitare problemi. In questo articolo vi darò alcuni consigli per godere appieno del vostro viaggio fotografico in Giappone, mantenendo al contempo la vostra sicurezza.

Assicuratevi di avere una copertura assicurativa adeguata
Prima di partire per il Giappone, assicuratevi di avere una copertura assicurativa adeguata per il vostro viaggio. La maggior parte delle compagnie di assicurazione offrono polizze di viaggio che coprono l’assistenza medica, il rimborso spese in caso di cancellazione del viaggio o di problemi di bagagli. In Giappone, la copertura medica è costosa, quindi assicuratevi di avere una polizza che copra le spese mediche.

Informatevi sulla cultura e le tradizioni giapponesi
Il Giappone ha una cultura molto differente da quella occidentale, quindi è importante informarsi sulla cultura e le tradizioni giapponesi prima di partire. Ad esempio, ci sono alcune regole di comportamento che sono considerate essenziali in Giappone, come il togliersi le scarpe prima di entrare in una casa o in un tempio. Informarsi sulla cultura locale aiuterà a evitare situazioni imbarazzanti o offensive.

Pianificate il vostro itinerario
Pianificare il vostro itinerario con cura vi aiuterà a godere appieno del vostro viaggio fotografico in Giappone e a evitare situazioni pericolose o scomode. Assicuratevi di scegliere le destinazioni che desiderate visitare con attenzione e di pianificare il vostro viaggio in modo da poter avere il tempo necessario per esplorare ogni luogo con calma.

Mantenete sempre con voi una mappa, un dispositivo di localizzazione e una connessione internet
Il Giappone può essere un paese difficile da navigare, quindi è importante mantenere con voi una mappa e un dispositivo di localizzazione come un telefono cellulare o un GPS. Questi strumenti vi aiuteranno a orientarvi e a trovare la strada giusta, evitando situazioni di smarrimento. Molto importante anche il noleggio di una sim dati o di un pocket WiFi, per essere sempre connessi e poter cercare informazioni e direzioni.

Prestate attenzione alla vostra attrezzatura fotografica
Il Giappone è un paese molto sicuro, ma nonostante ciò è importante prestare attenzione alla propria attrezzatura fotografica. Assicuratevi di tenere la vostra fotocamera sempre con voi e di non lasciarla incustodita. Inoltre, assicuratevi di avere le borse e gli zaini adatti per trasportare la vostra attrezzatura in modo sicuro ed efficiente.

Rispettate le regole e la privacy
Quando si tratta di fotografare persone, rispetta sempre la loro privacy e chiedi il permesso prima di scattare una foto. Nel Giappone tradizionale, molte persone potrebbero sentirsi a disagio se fotografate senza il loro permesso. Anche in luoghi più turistici, come Tokyo e Kyoto, è sempre buona norma chiedere il permesso prima di scattare una foto.

Organizzare un viaggio fotografico in Giappone può essere una meravigliosa avventura, ma è importante essere preparati e prendere le precauzioni necessarie per viaggiare in sicurezza. Seguendo queste semplici regole, potrai goderti appieno la bellezza del paese del Sol Levante senza preoccupazioni.

Arashiyama: una visita alla bellezza naturale del Giappone

Arashiyama: una visita alla bellezza naturale del Giappone

Se siete appassionati di bellezza naturali, Arashiyama è sicuramente una destinazione da non perdere durante la vostra visita in Giappone. Situato a soli 30 minuti di treno dalla città di Kyoto, Arashiyama è una zona montana ricca di paesaggi mozzafiato, che si estendono per chilometri e chilometri.

Una delle attrazioni più famose di Arashiyama è il famoso ponte Togetsukyo, che attraversa il fiume Katsura. Il ponte è stato costruito nel XIV secolo ed è un simbolo importante di Arashiyama. Una passeggiata sul ponte offre una vista panoramica sulle montagne circostanti e sul fiume sottostante.

Ma c’è molto di più da esplorare ad Arashiyama. Il paesaggio è caratterizzato da foreste di bambù, che creano un’atmosfera magica e tranquilla. Una passeggiata attraverso questi boschi è un’esperienza unica e indimenticabile. Inoltre, ci sono molti templi e santuari che vale la pena visitare, come il famoso tempio Tenryu-ji, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Per i più avventurosi, c’è anche la possibilità di fare un giro in barca sul fiume Hozu, che offre una vista ancora più ravvicinata delle bellezze naturali di Arashiyama. Una chicca sconosciuta ai più è la bellissima via Saga-Toriimoto, fiancheggiata da abitazioni in stile tradizionale e che termina con il tempio Otagi Nenbutsu-ji. Un itinerario al di fuori di quello classico, e proprio per questo ricco di un fascino senza tempo.

Ma non è solo la bellezza naturale a rendere Arashiyama una destinazione da non perdere. La zona è anche famosa per la sua cucina tradizionale giapponese, tra cui il famoso Kaiseki, una cena multi-corso che utilizza ingredienti stagionali e locali. Inoltre, ci sono molti negozi di souvenir e di artigianato locale che offrono opere d’arte e prodotti unici e rari.

In sintesi, una visita ad Arashiyama è un’esperienza unica e indimenticabile. Con la sua bellezza naturale, la cultura tradizionale e la cucina deliziosa, Arashiyama è una destinazione che non deluderà le vostre aspettative. Non esitate a metterla nella vostra lista dei posti da visitare durante la vostra visita in Giappone.

Girovagando per Osaka

Girovagando per Osaka

Osaka è stata la capitale commerciale del Giappone ed ancora oggi è una dei maggiori distretti industriali e portuali. La città è anche tradizionalmente considerata la “cucina del Paese” (tenka no daidokoro), capitale della buona tavola giapponese.

Il centro della città si divide in due aree: quella settentrionale, chiamata Kita (キタ) e quella meridionale, detta Minami (ミナミ). Kita include l’affollatissima zona di Umeda – principale nodo ferroviario cittadino – ed è sede di uffici e attività commerciali, include il municipio, i tribunali e le sedi centrali delle maggiori banche. Minami ospita i distretti dello shopping e dell’intrattenimento di Namba, Shinsaibashi, Dōtonbori e Amerikamura. Il nuovo distretto degli affari OBP (Osaka Business Park), è invece localizzato ad est, nelle vicinanze del castello.

Il quartiere più vitale di Osaka è Namba (難波) che raccoglie la maggior parte dei locali più popolari, come bar, ristoranti, locali notturni e sale giochi e dei negozi più alla moda, molti dei quali raccolti all’interno dell’enorme Centro Commerciale Takashimaya. A Namba si trova anche il canale Dōtonbori, ai cui lati si sviluppa il naviglio che ospita alcune delle icone più famose della città, come l’omino della “Glico” e il granchio gigante “Kani Doraku”. Le strade principali di Namba sono ricche di stand che propongono cibo di strada, in particolare le Takoyaki (たこ焼き), uno dei piatti simbolo di Osaka: si tratta di polpette di polpo cucinate alla piastra e servite con maionese, salsa takoyaki, aonori e kazuo. Le sale giochi sono molto diffuse, e in particolare le rumorosissime sale per giocare a Pachinko (パチンコ), un passatempo tipicamente giapponese, giocato su apposite macchinette che sembrano quasi un mix tra una slot machine e un flipper.

Simbolo della città è il Castello di Osaka (大阪城), un castello tradizionale costruito tra il 1583 e il 1585 e interamente ricostruito dopo la Seconda Guerra Mondiale, situato all’interno del Parco del Castello, uno degli spazi verdi più grandi della città.

Tra le principali attrazioni della città c’è poi lo Shitennō-ji (四天王寺), il più importante sito buddhista di Osaka; si tratta di un complesso di templi costruiti nel 593 d.C (poi più volte ricostruiti nel tempo) all’interno di un ampio parco.

Un giorno a Nara

Un giorno a Nara

A circa 40 km da Kyoto troviamo Nara, incantevole città ricca di storia e cultura, antica capitale del Giappone dal 710 al 794 d.C.

Il modo migliore per raggiungere Nara, sia da Osaka che da Kyoto, è con il treno, arrivare è facilissimo! Appena usciti dalla stazione JR o Kintetsu si imbocca Sanjo-dori, la via dello shopping, piena di negozi di souvenir e, ovviamente, ristoranti!

Ma Nara è famosa per altro, e allora dirigiamoci verso il parco dove troviamo la vera curiosità della città, le centinaia di cervi che circolano liberi (talvolta anche per le strade aperte al traffico!), sempre in attesa di un biscottino e, talvolta, anche di altro!

All’ingresso del parco troviamo il Kofuku-ji, con la sua pagoda a 5 piani alta ben 50 metri. Questo è il primo dei Quattro Grandi Templi di Nara. Sempre nel grandissimo Parco troviamo il santuario shintoista Kasuga Taisha, immerso in una suggestiva foresta ricca di antiche lanterne e muschio verde. Perdersi nei sentieri costeggiati da lanterne, respirando un’atmosfera da favola, è davvero straordinario! A ogni angolo si scoprono nuovi scorci e piccoli templi immersi nell’onnipresente muschio verdissimo, mentre qua e là fanno capolino gli immancabili cervi, sempre in cerca di qualcosa da mangiare!

Usciti dal parco ci dirigiamo verso Nigatsudō, un bellissimo tempio in cima a una collina, da cui si gode una splendida vista di Nara. Assai suggestivo anche il piccolo bosco che lo circonda, dove si trovano templi antichi e ormai decadenti, dal fascino particolare. Poco distante, dopo una discesa fiancheggiata da abitazioni in stile tradizionale, ecco spuntare il Todaiji, il tempio forse più famoso di Nara, il cui cuore è il Daibutsu-den, l’edificio in legno più grande del mondo, al cui interno si trova la grande statua bronzea del Buddha.