Fotografare i giardini giapponesi: tecniche e consigli

Fotografare i giardini giapponesi: tecniche e consigli

I giardini giapponesi sono famosi per la loro bellezza e armonia. Sono una meraviglia per gli occhi, ma possono anche essere un po’ difficili da fotografare. In questo articolo ti darò alcune tecniche e consigli su come fotografare i giardini giapponesi e catturare al meglio la loro magia.

Pianifica la tua visita
Prima di tutto, pianifica la tua visita ai giardini. Assicurati di sapere l’orario di apertura e chiusura, e di prendere in considerazione la stagione e l’orario del giorno in cui vuoi visitare il giardino. Ad esempio, i giardini in primavera offrono fioriture spettacolari, mentre in autunno le foglie diventano rosse e arancioni.

Scegli l’attrezzatura giusta
Scegli l’attrezzatura giusta per il tipo di foto che vuoi scattare. Per i paesaggi, potrebbe essere utile utilizzare un obiettivo grandangolare per catturare l’intera scena, o un teleobiettivo per concentrarsi sui dettagli. Se vuoi fotografare i fiori o gli insetti, invece, potrebbe essere utile utilizzare un obiettivo macro.

Fai attenzione alla composizione
La composizione è importante in ogni fotografia, ma ancora di più nei giardini giapponesi, dove l’armonia e l’equilibrio sono fondamentali. Cerca di trovare un punto di vista che metta in risalto la bellezza del giardino e, se possibile, evita di includere elementi disturbanti nell’immagine. Sperimenta anche con i punti di fuga, utilizzando le linee delle piante o degli elementi architettonici per creare un senso di profondità nella foto.

Gioca con la luce
La luce è fondamentale in fotografia, e nei giardini giapponesi può essere particolarmente interessante. Cerca di sfruttare la luce naturale al massimo, utilizzando l’alba o il tramonto per ottenere colori caldi e morbidi. Se vuoi fotografare le cascate o l’acqua, prova ad utilizzare un filtro polarizzatore per eliminare i riflessi e ottenere una maggiore definizione. Con un filtro ND inoltre potrai realizzare delle lunghe esposizioni di assoluto impatto!

Sperimenta con le impostazioni della fotocamera
Sperimenta con le impostazioni della fotocamera per ottenere l’effetto desiderato. Se vuoi creare un’immagine nitida e dettagliata, utilizza un’apertura elevata per aumentare la profondità di campo. Puoi anche sfruttare la tecnica del focus stacking per ottenere una maggiore profondità di campo senza perdere la nitidezza del soggetto principale. Se vuoi invece creare un’immagine più morbida e sfocata, utilizza un’apertura più bassa e gioca con la messa a fuoco.

Usa un treppiede
Infine, considera l’utilizzo di un treppiede per ottenere immagini nitide e stabili. Inoltre con un treppiede e l’uso dei filtri ND potrai realizzare delle lunghe esposizioni, particolarmente affascinanti in presenza di specchi d’acqua in cui si riflettono gli alberi, nuvole nel cielo o cascate con cui realizzare un magnifico effetto seta.

Ricorda sempre che i giardini giapponesi sono un luogo di pace e tranquillità, quindi cerca di rispettare l’ambiente circostante e gli altri visitatori. Evita di correre o fare rumore e cerca di mantenere un atteggiamento rispettoso verso il giardino e i suoi elementi.

Filmare e fotografare in Giappone: cosa devi sapere

Filmare e fotografare in Giappone: cosa devi sapere

In Giappone, la privacy è estremamente importante e protetta dalla legge. Ciò significa che ci sono alcune restrizioni quando si tratta di fotografare o riprendere persone. Non è consentito fotografare o riprendere qualcuno senza il suo consenso, a meno che non si tratti di un evento pubblico o di una celebrazione.

Le restrizioni sulla privacy in Giappone possono anche estendersi all’ambiente circostante: non è consentito fotografare o riprendere case o proprietà privata senza il consenso del proprietario. Lo stesso accade all’interno di molti negozi o centri commerciali. Si tratta spesso di “regole non scritte”, quindi se vi accorgete che i gestori dei negozi iniziano a guardarvi male, meglio smettere subito di riprendere!

È sempre meglio chiedere il permesso prima di scattare foto o riprese in Giappone, specialmente se si tratta di persone o proprietà privata. In caso contrario, è possibile incorrere in problemi legali.

Inoltre, ci sono anche alcune regole di buon senso da seguire quando si visita un tempio o un luogo storico. Per esempio, non si deve mai fotografare o riprendere all’interno dei luoghi di culto, è proibito quasi ovunque l’uso dei cavalletti per non intralciare gli altri visitatori e in generale si dovrebbe evitare di disturbare i fedeli durante le preghiere o le offerte. All’ingresso della struttura sono presenti cartelli con tutta una serie di divieti, quasi sempre scritti anche in inglese, proprio per i turisti.

Più curioso per noi occidentali sapere che esistono alcune zone in Giappone, come i quartieri rossi di Kabukicho a Tokyo o di Tobita Shinchi a Osaka, che sono particolarmente sensibili alla fotografia. In questi casi, è sempre meglio evitare di fotografare o riprendere a meno che non si abbia il permesso esplicito.

Ricorda sempre che il Giappone è una cultura in cui la cortesia e la rispettosa condotta sono molto importanti. Assicurati di essere rispettoso delle persone, dei luoghi e della cultura, e di evitare comportamenti che potrebbero essere considerati offensivi o scortesi.

Se vuoi scattare una foto con qualcuno, o chiedere il permesso di fotografare, ecco qualche frase che potrà tornarti utile:

ここで写真を取っていいですか
Koko di shashin o totte īdesu ka.
Posso fare delle foto qui?

写真を撮っていただけますか?
shashin o totte itadakemasu ka.
può farmi una foto?

このボタンを押すだけです.
kono botan o osu dake desu.
Basta premere quel pulsante.

もう一枚お願いします.
mou ichimai onegai shimasu.
Un’altra foto per favore.

写真を撮りましょうか?
shashin o torimashou ka.
Posso fare una foto?

一緒に写真に入っていただけませんか?
issho ni shashin ni haitte itadakemasen ka.
Possiamo fare una foto insieme?

Spero che queste frasi possano esserti d’aiuto!

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La fotografia culinaria in Giappone

La fotografia culinaria in Giappone

La fotografia culinaria è un’arte a sé stante, ma quando si parla della cucina giapponese, diventa ancora più intrigante. Come si fa a catturare la delicatezza dei sapori e l’aspetto attraente dei piatti giapponesi con una foto?

Ecco alcuni consigli e tecniche che potrebbero aiutare a ottenere immagini che faranno venire l’acquolina in bocca!

  • L’importanza della presentazione
    In Giappone, la presentazione dei piatti è considerata una forma d’arte. Quando si fotografano piatti giapponesi, è importante catturare anche la loro presentazione, non solo il gusto. Cerca di includere elementi come i piatti decorati, i legni su cui sono serviti i cibi e i tè giapponesi.
  • Gioca con la luce naturale
    In Giappone, molti ristoranti hanno finestre panoramiche che offrono una vista spettacolare della città. Cerca di sfruttare al meglio la luce naturale, fotografando i piatti vicino alle finestre per ottenere una buona illuminazione e scatti nitidi.
  • Fai attenzione all’angolazione
    Quando si fotografano piatti giapponesi, l’angolazione può fare la differenza. Cerca di scattare da un’angolazione che mostri la profondità del piatto, in modo da catturare tutti gli ingredienti e le loro sfumature di colore.
  • Scegli il giusto obiettivo
    La scelta dell’obiettivo giusto può fare la differenza nella fotografia culinaria. Per i piatti giapponesi, un obiettivo grandangolare potrebbe essere l’ideale per catturare l’intera presentazione del piatto, ma se vuoi concentrarti sui dettagli, un obiettivo macro potrebbe essere la scelta migliore.
  • Gioca con i colori
    I piatti giapponesi sono noti per la loro vivacità dei colori, quindi assicurati di catturare questa caratteristica nella tua fotografia. Cerca di creare contrasti tra i colori del cibo e gli elementi della presentazione, come il colore del piatto o la decorazione del sushi.
  • Usa le tecniche di post-produzione
    La post-produzione può fare la differenza nella fotografia culinaria. Utilizza software di editing per migliorare la luminosità, il contrasto e la saturazione del colore, ma evita di esagerare, in modo da mantenere un aspetto naturale.

Con questi semplici consigli e tecniche, potrai catturare l’essenza della cucina giapponese nella tua fotografia culinaria. Buon appetito e buona fotografia!

Realizzare una lunga esposizione

Realizzare una lunga esposizione

Se sei un appassionato di fotografia sarai sicuramente interessato a sperimentare con la tecnica della lunga esposizione. Questa tecnica ti permette di creare immagini uniche e mozzafiato, che catturano il movimento e la natura del tempo in modo davvero spettacolare. In questo articolo, ti mostrerò come realizzare una lunga esposizione, usando la mia Fujifilm X-S10.

Passo 1: Attrezzatura necessaria

Prima di iniziare, assicurati di avere tutto l’equipaggiamento necessario. Per realizzare una lunga esposizione, avrai bisogno di un cavalletto stabile, di un filtro ND (filtro a densità neutra) che ti permetterà di ridurre la quantità di luce che entra nell’obiettivo e ovviamente di un soggetto che contempli del movimento. Può essere una cascata, l’acqua dell’oceano o anche un cielo ricco di nuvole.

Passo 2: Monta la fotocamera sul cavalletto

Monta la fotocamera sul cavalletto per evitare che il movimento della mano causi sfocature nell’immagine. Assicurati che il cavalletto sia stabile, in caso di vento puoi usare i ganci inferiori per “zavorrarlo” usando la borsa fotografica. Componi la scena usando le regole fondamentali, come la regola dei terzi. Se la fotocamera ne è dotata, disattiva la stabilizzazione dell’immagine (IBIS per Fujifilm)

Passo 3: Impostazioni della fotocamera

Per ottenere una lunga esposizione, dovrai impostare la fotocamera in modalità manuale. Inizia a comporre l’inquadratura e scatta in priorità di diaframmi e con autofocus manuale, usando il valore ISO più basso possibile, 160 nel caso delle fotocamere Fujifilm. In questo modo la fotocamera selezionerà da sé il corretto tempo di scatto, che dovrai annotare. Ora passa in modalità manuale per avere il controllo completo sui parametri di esposizione. Lascia diaframma, ISO e focus come nella foto precedente, e imposta il tempo di scatto in base al tipo di filtro che userai. Esistono delle app ad hoc, che in base ai parametri di scatto e al filtro usato forniscono il valore corretto per il tempo di esposizione. Per esempio, con un tempo di esposizione di 1/30 di secondo, usando un filtro ND1000 dovrai impostare 34 secondi di esposizione.

Passo 4: Applica il filtro ND

Una volta impostata la fotocamera, applica il filtro ND all’obiettivo. Questo filtro ridurrà la quantità di luce che entra nell’obiettivo, consentendoti di utilizzare una velocità dell’otturatore molto lenta senza che l’immagine risulti sovraesposta.

Passo 5: Scatta la foto

Una volta impostata la fotocamera e applicato il filtro ND, sei pronto per scattare la foto. Utilizza un telecomando di scatto remoto per scattare la foto senza toccare la fotocamera o, se ne sei privo, imposta l’autoscatto su 10 secondi.  Lascia che la fotocamera registri l’immagine per la durata della lunga esposizione.

La tecnica della lunga esposizione è un modo fantastico per creare immagini uniche e mozzafiato. Con la tua fotocamera Fujifilm X-S10, un cavalletto stabile e un filtro ND, puoi catturare il movimento e la natura del tempo in modo davvero spettacolare. Sperimenta con diverse velocità dell’otturatore e aperture per ottenere risultati sempre diversi e sorprendenti.